L'oleolito di Iperico




La parte che si utilizza sono le sommità fiorite, si raccoglie da maggio a luglio, anche se le leggende che lo accompagnano sono legate alla notte di San Giovanni, infatti volgarmente chiamato erba di San Giovanni o Scacciadiavoli e se ne consiglia la raccolta nella notte del 23 giugno a tutte le streghette
😉
. Proprii come vi ricordate, abbiamo fatto noi.
E' un oleolito che usiamo moltissimo, assoluto o in varie preparazioni, il suo principio attivo più importante è l'Ipericina (che gli dà anche questo colore rosso intenso), ma è anche ricco di flavonoidi, olio essenziale, tannini, melatonina, questo lo rende efficace per uso esterno, conferendogli proprietà:
cicatrizzanti
dermorigeneranti
lenitiveL'oleolito di 'Iperico.
La parte che si utilizza sono le sommità fiorite, si raccoglie da maggio a luglio, anche se le leggende che lo accompagnano sono legate alla notte di San Giovanni, infatti volgarmente chiamato erba di San Giovanni o Scacciadiavoli e se ne consiglia la raccolta nella notte del 23 giugno a tutte le streghette😉. Proprii come vi ricordate, abbiamo fatto noi.
E' un oleolito che usiamo moltissimo, assoluto o in varie preparazioni, il suo principio attivo più importante è l'Ipericina (che gli dà anche questo colore rosso intenso), ma è anche ricco di flavonoidi, olio essenziale, tannini, melatonina, questo lo rende efficace per uso esterno, conferendogli proprietà: cicatrizzanti dermorigeneranti lenitive
Noi lo inseriamo sempre nelle nostre creme antiage, negli unguenti decontratturanti, nei doposole, nei burri corpo....
antirughe emollienti antiossidanti antimicrobiche antinfiammatorie. Cura le ustioni, le piaghe, le ferite, rigenerante cutaneo nei processi di invecchiamento della pelle, ottimo doposole, antirughe, in casi di psoriasi, dolori muscolari... Insomma chi più ne ha più ne metta.
Usiamo i fiori freschi, riempiamo un barattolo senza schiacciarli e li ricopriamo di olio di semi di girasole bio, lo preferisco all'olio d'oliva perché non rancidisce e contiene vit E naturalmente. L'olio deve superare di due dita i fiori. Avvolgiamo il barattolo con la carta del pane marrone, lo lasciamo stappato al sole per 40 gg mescolando di tanto in tanto e riponendolo in casa la sera con un fazzoletto di carta assorbente sopra.
Unica controindicazioni NON PRENDERCI IL SOLE, è fotosensibilizzante ovviamente se usato assoluto ed in grandi quantita😘
Ma come si prepara?
antirughe
emollienti
antiossidanti
antimicrobiche
antinfiammatorie.
Cura le ustioni, le piaghe, le ferite, rigenerante cutaneo nei processi di invecchiamento della pelle, ottimo doposole, antirughe, in casi di psoriasi, dolori muscolari... Insomma chi più ne ha più ne metta.
Noi lo inseriamo sempre nelle nostre creme antiage, negli unguenti decontratturanti, nei doposole, nei burri corpo....
Unica controindicazioni NON PRENDERCI IL SOLE, è fotosensibilizzante ovviamente se usato assoluto ed in grandi quantita
😘
Ma come si prepara?
Usiamo i fiori freschi, riempiamo un barattolo senza schiacciarli e li ricopriamo di olio di semi di girasole bio, lo preferisco all'olio d'oliva perché non rancidisce e contiene vit E naturalmente. L'olio deve superare di due dita i fiori. Avvolgiamo il barattolo con la carta del pane marrone, lo lasciamo stappato al sole per 40 gg mescolando di tanto in tanto e riponendolo in casa la sera con un fazzoletto di carta assorbente sopra.




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