Zingiber officinalis roscoe

Zingiber officinale roscoe

Nome comune: zenzero

Famiglia: zinziberaceae

Genere: zingiber

Specie: zingiber officinale

Habitus: pianta erbacea perenne

Originale dell’estremo oriente

Rizoma carnoso e ramificato

Fusti: lunghi sterili e cavi con foglie lanceolate inguinanti – corti fertili portanti  fiori

Fiori: infiorescenza a spiga con corolla a tubo allargata all’apice e divisa in tre lobi aperti

Frutto: capsula divisa da setti in tre logge.


Aspetti fitoterapici

Parte utilizzata: rizomi
Principi attivi: olio essenziale ( zingiberene sesquiterpene monociclico che è il costituente predominante dell'olio di zenzero, da cui prende il nome. Può contribuire fino al 30% degli oli essenziali nei rizomi di zenzero. Questo è il composto che dà allo zenzero il suo aroma distinto), gingeroli e shogaoli, resine mucillagini.
Proprietà: lassative, antinausea, antivomito, antinfiammatorie, anticellulite stimolando la circolazione periferica.
In medicina tradizionale mediterranea è Caldo nel III grado e Umido nel primo; Aria (essiccato si comporta come caldo secco, Fuoco)
Sapore: aromatico piccante
Azioni: apre, favorisce le trasformazioni e dissolve le ventosità, giova alla riduzione della vista dovuta all’eccesso di umidità; prosciuga l’umidità perversa dello stomaco e del fegato, fluidifica e alleggerisce la Flemma viscosa e collosa; è blandamente lassativo e favorisce l’espulsione della Flemma per espettorazione e per l’intestino. Combatte il Freddo, giova nella vecchiaia, nell’inverno e nei paesi freddi. Condito con miele, riscalda ed apre di più, rafforza gli organi dei convalescenti.
Organo tropismo: stomaco, testa, polmoni, intestino, Flemma/muco.

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