Cinnamomum zeylanicum

 

Cinnamomum zeylanicum

Nome comune: cannella

Famiglia: lauraceae

Genere: cinnamomum

Specie: cinnamomum  zeylanicum

Habitus: arboreo (albero di media taglia 10-15 mt)

Foglie: Le foglie sono persistenti, brevemente picciolate, opposte, ovali oblunghe, acuminate, con 3-5 nervature evidenti, e con la faccia inferiore più chiara della superiore.

Fiori: bianchi e scarsamente decorativi, sono riuniti in infiorescenze a pannocchie che spuntano nella parte apicale dei rami

I frutti sono drupe ovali simili ad olive, che maturando diventano lucide e nere. Ogni frutto racchiude nel suo interno un seme oblungo privo di albume (parte intermedia del seme).

Aspetti fitoterapici

Parte utilizzata: corteccia

Principi attivi: tannini, mucillagini, ossalato di calcio e un olio essenziale ricco in aldeide cinnamica e una piccola percentuale di eugenolo.

Proprietà: toniche, stimolanti, antistress, digestive, febbrifughe. Malattie da raffreddamento, digestione difficile,diarrea, convalescenza, stress.

In medicina tradizionale mediterranea è Calda e Secca nel II grado; Fuoco

Sapore: acre-aromatico

Azioni: essicca il catarro nella testa; riscalda e rafforza lo stomaco, dissolve le ventosità e fluidifica l’Umidità viscosa, cura il ristagno di Acqua perversa e apre le ostruzioni epatiche che ne sono causa. È diuretica ed emmenagogo. Cura tutte le malattie legate al freddo, fluidifica ed espelle la Flemma viscosa; rafforza tutti gli organi, stomaco, fegato, cuore, polmone e milza, soprattutto cervello e nervi. Acuisce la vista, cura la sincope del cuore, le malattie uterine e la tendenza al vomito.

Organo tropismo: stomaco in grado elevatissimo, utero, testa, cuore, milza/Malinconia, vie respiratorie.