Raccolte autunnali: senape selvatica 😋😋😋😋💚
la senape è una ricca fonte di proprietà:
glucosinolati;
sinigrina;
sinalbina;
vitamine A, B1, B2, B3, C, K, PP, J ed E;
sali minerali (magnesio, fosforo, zinco, rame, calcio, selenio e potassio);
fibre;
aminoacidi (acido aspartico, acido glutammico, alanina, arginina, cistina, glicina, fenilalanina, istidina, isoleucina, leucina, lisina, prolina, metionina, serina, tirosina, triptofano, valina e treonina);
zuccheri (destrosio e saccarosio);
omega 3.
Utilizzi:
rubefacente ovvero allevia i dolori dovuti a reumatismi, nevralgie e dolori muscolari;
antiossidante;
emetico, provoca il vomito il che è un bene quando si sono ingeriti veleni e sostanze tossiche;
digestivo;
stimola la circolazione sanguigna;
ottimo rimedio contro i mali di stagione in particolare contro la febbre, la tosse grassa e il raffreddore;
lassativa, ideale per i problemi di stipsi;
ottimo rimedio contro la psoriasi;
cardioprotettivo, essendo ricca di omega 3, la senape, l’olio in particolare, protegge l’apparato cardiovascolare;
aiuta a tenere sotto controllo il colesterolo;
aiuta a tenere sotto controllo la glicemia;
depuratrice, aiuta l’organismo a liberarsi da scorie e tossine;
essendo poco calorica la senape è consigliata a chi segue una dieta ipocalorica;
antitumorale;
antiflogistica.
Una ricetta golosa:
Pennette con senape e guanciale
Per 3 persone ho rosolato in padella del guanciale (due fette), mezza cipolla gialla e poco olio evo, sfumato con vino bianco e aggiunto la senape selvatica sciacquata e tagliata a pezzetti (io ho usato la pianta senza fiori e tolto i gambi), scolato la pasta al dente e aggiunto acqua di cottura nel tegame con la senape. A fine cottura mantecato con parmigiano (a piacere) e tartufo nero. 😋 Ricordarsi di salare poco perché la senape in cottura è di suo molto saporita😊
la senape è una ricca fonte di proprietà:
glucosinolati;
sinigrina;
sinalbina;
vitamine A, B1, B2, B3, C, K, PP, J ed E;
sali minerali (magnesio, fosforo, zinco, rame, calcio, selenio e potassio);
fibre;
aminoacidi (acido aspartico, acido glutammico, alanina, arginina, cistina, glicina, fenilalanina, istidina, isoleucina, leucina, lisina, prolina, metionina, serina, tirosina, triptofano, valina e treonina);
zuccheri (destrosio e saccarosio);
omega 3.
Utilizzi:
rubefacente ovvero allevia i dolori dovuti a reumatismi, nevralgie e dolori muscolari;
antiossidante;
emetico, provoca il vomito il che è un bene quando si sono ingeriti veleni e sostanze tossiche;
digestivo;
stimola la circolazione sanguigna;
ottimo rimedio contro i mali di stagione in particolare contro la febbre, la tosse grassa e il raffreddore;
lassativa, ideale per i problemi di stipsi;
ottimo rimedio contro la psoriasi;
cardioprotettivo, essendo ricca di omega 3, la senape, l’olio in particolare, protegge l’apparato cardiovascolare;
aiuta a tenere sotto controllo il colesterolo;
aiuta a tenere sotto controllo la glicemia;
depuratrice, aiuta l’organismo a liberarsi da scorie e tossine;
essendo poco calorica la senape è consigliata a chi segue una dieta ipocalorica;
antitumorale;
antiflogistica.
Una ricetta golosa:
Pennette con senape e guanciale
Per 3 persone ho rosolato in padella del guanciale (due fette), mezza cipolla gialla e poco olio evo, sfumato con vino bianco e aggiunto la senape selvatica sciacquata e tagliata a pezzetti (io ho usato la pianta senza fiori e tolto i gambi), scolato la pasta al dente e aggiunto acqua di cottura nel tegame con la senape. A fine cottura mantecato con parmigiano (a piacere) e tartufo nero. 😋 Ricordarsi di salare poco perché la senape in cottura è di suo molto saporita😊
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